La vacanza ideale

Si avvicinano le tanto sospirate ferie. C'è chi parte, chi sceglie il mare, chi preferisce la montagna, chi è costretto a rimanere a causa della crisi. E poi ci sono le nostre autrici e i nostri autori che, da bravi creativi, adorano sognare. E in questo post ci raccontano la loro vacanza ideale. Perché, in fondo, sognare non costa nulla!

------------------------

VIVIANA GIORGI La mia vacanza ideale? Ma a Cape Love, naturalmente, nel Maine! In effetti, la mia vacanza nel Maine, quella vera, è stata splendida, perché in quella meravigliosa terra, un po' selvaggia e un po' snob, mi sono sentita subito a mio agio. Panorami mozzafiato, profumi di pino e di mare, aragoste fantastiche, gente accogliente. Ecco perché ho scelto di ambientarci Alta marea a Cape Love. In generale, mi piace molto viaggiare, quindi d'estate, appena possibile, parto. Europa e America, soprattutto, con una predilezione per le terre del nord (anche quelle più fredde). Ma, se ogni tanto mi dimenticassi del fastidioso motto "ogni lasciata è persa", credo che non ci sarebbe vacanza più bella di quella trascorsa nelle nostre montagne, o nella campagna padana (piatta, ma bellissima!), con le ore che passano lente, tanti libri da leggere e molte chiacchiere fra amici al tramonto, con un bicchiere di vino in mano e un piatto di minestrone freddo che ci aspetta. Senza programmi, senza orari, senza fretta.

MONICA LOMBARDI Mi piacciono sia le vacanze itineranti, quelle che ti porti a casa tonnellate di foto e di ricordi indelebili, che le vacanze "da svacco" in cui non si fa nulla se non mangiare, dormire e leggere sotto l'ombrellone. Ma se dovessi scegliere in questo momento la mia vacanza ideale, andrei a fare la crociera ai Caraibi che ho trovato facendo ricerche per il mio ultimo racconto: quattro giorni e quattro notti con partenza da Miami e sosta a Nassau, CocoCay Island e Key West! Solo a vedere le foto mi è venuta voglia di partire!

EMMA DOLCEVITA La mia vacanza ideale è quella in cui esploro per la prima volta un posto nuovo, che sia in Italia o altrove, e ne scopro ogni dettaglio tra montagne di bomboloni, rotolini di sushi, cheese nan e così via, a seconda della latitudine. E alla fine torno a casa a riposare, esausta e soddisfatta!

PAOLA GIANINETTO Quando penso alla parola “vacanza”, da sempre, immagino spiagge bianche, mare trasparente e un piccolo chiosco di foglie di palma dove assaporare pesce appena pescato e alcolicissimi cocktail colorati ai frutti tropicali e profumo di mare. Ma non quest’anno. Quest’anno ho così tanta voglia di scrivere e così poco tempo per farlo, che quando chiudo gli occhi mi vedo in un piccolo alberghetto in riva all’oceano, seduta sul terrazzino della mia stanza davanti a un computer portatile, con gli occhi pieni di cielo e di onde. Sono vestita tutta di bianco, con un largo cappello di paglia, come le diafane donne inglesi delle immagini di inizio novecento, avete presente? Senza altro da fare che scrivere quello che sogno e sognare quello che scrivo… Io e i miei personaggi, da soli, in mezzo al nulla.

CRISTINA ZAGARIA Zaino in spalla e giorni lunghi, in cui si dorme poco e si cammina molto. Non leggo giornali e non vedo tv. Contatti con il "mio mondo" rarefatti. Vacanza è viaggiare, dimenticare abitudini e ritmi, cambiare vita. Vacanza è nuovi amici, incontrati strada facendo... è fatica fisica per riempire la testa e il cuore di luoghi, volti, emozioni, sapori, odori... che mi accompagneranno tutto l'anno nel tran tran quotidiano.

GIOVANNA GALLO Detesto le vacanze da ombrellone, quelle che devi stare ore e ore sotto il sole, magari con un animatore che balla la macarena a due passi dal tuo lettino. Quindi, mare a piccole dosi, magari un giro in una città europea, e un po' di sana nullafacenza: ecco la mia vacanza ideale.

ROBERTA MARASCO Alla mia vacanza ideale chiedo solo una cosa: che non passi troppo in fretta. Che si scrolli via il tempo che conosco, che sia scandita da sorrisi stupiti, che non mi riveli il suo segreto un attimo prima di terminare, come fa sempre. E poi, se proprio deve finire, che finisca. Ma non prima di essersi lasciata attraversare istante per istante.

ARAN Una notte in treno a decidere in quale stazione scendere. Una planata vertiginosa che ti rende padrona del mondo. Un lungo tuffo per sentirsi accarezzata ovunque. Sapori nuovi sulle labbra. Una pelle nuova sotto le dita e il piacere di ieri come unico ricordo nello zaino.

OLIVIA CROSIO Per me la vacanza è sempre un viaggio, possibilmente con persone nuove e in posti un po' insoliti e poco battuti, e non mi importa di faticare, essere scomoda, o in tenda, o con addosso sempre i soliti quattro stracci, perché per me l'importante è spezzare la routine - di cibo, orari, pensiero, paesaggi e frequentazioni.

INACHIS IO Del mattino amo la luce radente e gli ormoni scoppiettanti. Ancora assonnato ma in un certo senso già pronto, allungo la mano verso di te, sfioro la coperta, ti afferro e ti attiro a me. Mi sollevo con il busto, per averti vicino. Stropiccio gli occhi, fatico a metterti a fuoco. Poi, con un gesto deciso ti prendo e ti apro, mi tuffo in te, ansioso di scoprirti. Pregusto il finale, ma amo anche il lento procedere di questa trama che mi trascina nelle tue zone più nascoste. In questo momento non desidero altro, non rispondo al telefono, non voglio distrazioni. E' la mia vacanza, completamente immerso in te, fino a quando, riga dopo riga, arrivo all'ultima pagina. E, come un ventenne pieno di forze, sono pronto a ricominciare con un nuovo libro.

ALESSANDRA TEDESCO Un casale in campagna, in zona fresca, con panorama mozzafiato e piscina. Un po' di amici simpatici, libri, qualche puntata al mare e ai centri storici vicini, una grande cucina per pasticciare e cene all'aperto. Tanto, tanto gelato!

FRANCESCA DEL ROSSO Una villa enorme in un posto molto lontano, con molte stanze per ospitare amici che vengono e amici che vanno. Barbecue e terrazza che dà sul mare, raggiungibile a piedi in meno di cinque minuti. Grande piscina con trampolino per provare tuffi e acrobazie, ma soprattutto signora fissa delle pulizie e babysitter h24. Se deve essere la vacanza ideale... Sogno in grande!

MASSIMO A. PARADISO La vacanza ideale è quella di quando si aveva dieci anni e ci si innamorava della bambina bionda che abitava nel residence di fronte al tuo. Di quando le adolescenti arrivavano in spiaggia con la tuta di Adidas in acetato e stavano davanti agli ultimi juke box ad ascoltare Lemon Tree o Stevie Wonder. Erano estati piene di silenzi e di Calippo. Erano estati di nostalgia.

SERGIO GREA La mia vacanza ideale è quella che qualche anno fa ho passato in Australia. Dalla baia di Sidney al deserto di Ayers Rock e di King Canyon, da Adelaide all'Isola dei Canguri e alla Tasmania, dalla foresta pluviale di Port Douglas all'isola di Lizard sulla barriera corallina. Dal treno Ghan che attraversa la sabbia di mezzo continente alla struggente "Walsing Mathilda" cantata al chiaro di luna mentre nel forno interrato cuoce il pane al burro e zucchero.

LAURA RANDAZZO La mia vacanza ideale è on the road in un posto immerso nella natura. Niente alberghi prenotati né biglietto aereo di ritorno. Nessuna grande città, soltanto piccoli villaggi o borghi, dove la gente è cordiale e ama raccontarsi. Bagaglio indispensabile: la mia reflex ed il mio ereader. I posti più belli che ho visitato così? Tanzania, Irlanda e Scozia! :)

MARIANGELA CAMOCARDI La mia vacanza ideale deve essere al mare, che adoro in ogni sua forma, anche quando è in burrasca. Amo le lunghe passeggiate alla mattina presto, quando la spiaggia è quasi tutta mia e si sente solo lo sciabordio delle onde sul bagnasciuga, alternate alle strida di qualche gabbiano in cerca di pesciolini o granchi per colazione. Raccolgo conchiglie e pensieri in libertà assoluta, respirando l’aria salmastra e godendo del sole che emerge regale dall’orizzonte. Poi nuotare, naturalmente, perché l’acqua e io siamo armoniosamente in simbiosi. Per rendere completo il relax vacanziero porto con me i libri che gli impegni quotidiani mi hanno fatto trascurare fino al momento della partenza. Me li centellino con il piacere di chi considera la lettura il più supremo dei piaceri.

FLUMERI&GIACOMETTI Un'isola deserta, pesci tropicali, silenzio e tanti libri da poter leggere sul kindle sotto un ombrellone di paglia. Con chi? Gab: Ely ovviamente! Ely: Gab, che te lo dico a fare?

FRANCESCA SANGALLI Ho sognato una vacanza in montagna: pioveva e avevo 10 anni. “Purtroppo” i miei genitori non potevano portarmi su quella passeggiata al rifugio - 5 terrificanti ore di cammino in salita coi ramponi - erano dispiaciutissimi, così io mi sono trovata a essere consolata per una circostanza che ritenevo fortunata. E per consolarci tutti, mia nonna ci ha fatto una cioccolata calda densa con la panna. E tutto il giorno abbiamo giocato insieme seduti sul tappeto. Un ringraziamento speciale a Jung e Freud.

MARIA TERESA CASELLA La mia vacanza ideale deve avere tre fondamentali requisiti: avventura, scoperta, suggestione. Vorrei poi tornare a casa con gli occhi colmi di meraviglia, col cuore traboccante di emozioni. Ho provato queste sensazioni dopo un incantevole viaggio in Egitto, ricordi ancora molto vividi malgrado siano passati anni. Le civiltà precolombiane e le isole Galapagos sono sogni nel cassetto... Ma non ce li lascerò ancora per molto."

BATSCEBA HARDY Fare il giro del mondo in 80 giorni. Sono troppi? Facciamo la metà, visto che ci sono i jet? Una borsa come Eta Beta e via! Viaggiare leggera e andare in luoghi non turistici. Moleskine e macchina fotografica. Non necessariamente in compagnia.

CRISTINA OBBER La mia vacanza ideale è una jeep a noleggio, l'Africa, il bush. Silenzio e polvere. Poi l'incontro con una leonessa, con il suo sguardo, la camminata elegante delle giraffe, un Kudu dietro un cespuglio; ore e ore attraverso il deserto, e poi l'oceano, con le spiagge infinite e il tempo che c'è, per ascoltarti, per ascoltare. E molti click, con la mio Nikon, impolverata e resistente quanto me.

OLIVIA AGOSTINI La mia vacanza ideale? Non esiste. Ogni vacanza può diventarlo. Ma quella non ideale, sì: una crociera. Soffro il mal di mare.

PATRIZIA VIOLI Senz’altro al caldo, al mare. Però oltre al sole, la spiaggia e all’acqua cristallina, l’ingrediente fondamentale della vacanza deve essere la scoperta di luoghi nuovi, con profumi sconosciuti, cibi strani, mercatini intriganti per far acquisti. Magari souvenir che, a novembre, procureranno nostalgia acuta dell’estate.

ROSSELLA CALABRÒ Durante la vacanza ideale vorrei poter tirare fuori il mio lato orso e starmene, sola e pelosa e letargica e impunita, a grattarmi la schiena contro il tronco di un albero, rubare le torte agli umani, grugnire sorniona mentre leggo un libro, spulciarmi in solitudine pensieri e profiterole, e non pronunciare una sola parola che non sia: SGRUNT.

STEFANIA MOSCARDINI È qui che mi vedo e sarò: nella pioggerellina continua delle Orcadi, dove guardano gli sparuti turisti con un misto di stupore e disprezzo, chiedendosi quanto può essere disturbata una persona per decidere di andare volontariamente in un posto così evidentemente abbandonato da dio.