Maria Masella pubblica da trent’anni romance storici e noir. Per Emma Books ha pubblicato Sotto il segno della N, la storia di quattro amiche travolte da una serie si sfortunati eventi.
Greta Cerretti è entrata a far parte di Emma Books con il romanzo Love Song, pubblicato nella nostra collana COMEDY. Il romanzo uscirà mercoledì 5 ottobre ma sarà disponibile a breve in preorder su Apple. L’abbiamo intervistata per conoscerla meglio ed ecco a voi cosa ci ha raccontato.
Abbiamo intervistato Adele Vieri Castellano in occasione dell’uscita del nuovo libro “NutriMenti” ed ecco a voi cosa ci ha raccontato. Buona lettura!
Anche quest'anno partecipiamo al Salone Internazionale del Libro di Torino e per l'occasione abbiamo pensato di coinvolgere più direttamente le blogger, secondo noi prime lettrici e indispensabili mediatrici tra editore e lettore. Sempre fedeli al nostro motto, “il rosa che non ti aspetti”, vorremmo presentare al pubblico una sintesi di quello che è diventato il rosa (o il romance?) negli ultimi tempi. Insieme alle autrici presenti all’incontro commenteremo poi ciò che sarà venuto fuori dalle riflessioni delle blogger coinvolte che hanno deciso di inviarci il loro contributo: Cos'è il rosa oggi? Quali sono i generi che attirano di più? Come si orientano le lettrici? Come influisce il digitale sul rosa? E il self-publishing? Che cosa può fare oggi la narrativa rosa per...
Se credete che il genere Regency sia stato inventato da Jane Austen, vi sbagliate; a inventarlo, se così si può dire, è stata Georgette Heyer. Infatti, mentre la Austen scriveva storie a lei contemporanee e raccontava la società in cui viveva, la Heyer nelle sue novels of manners ricostruiva quel periodo, dando il via a uno dei generi letterari più popolari, più letti e scritti del secolo scorso e di quello presente, il Regency. Con già all’attivo diciannove titoli tra contemporanei, detective story e romance (questi ultimi per lo più ambientati nel ‘700), l’autrice, poco più che trentenne, pubblicava nel 1935 Regency Buck, il romanzo che si può definire il capostipite della regency novel, ovvero di quel fortunato sottogenere del...
«Le donne vivono mediamente più a lungo degli uomini: la loro aspettativa di vita alla nascita nel 2012 era di 85 anni (5 più degli uomini). Aumenta la quantità di vita, ma non la qualità: molte patologie e disabilità sono infatti legate all’invecchiamento: la tutela della salute della donna e la promozione della medicina di genere costituiscono una sfida e un impegno per il miglioramento dell’intera società.» Domani, 22 aprile, comincia la (H)Open Week 2016 ovvero la Settimana della salute della donna (http://www.ondaosservatorio.it/openweek/) L'iniziativa, promossa dall'Osservatorio nazionale sulla salute della donna (ONDA) e patrocinata da altre 19 società scientifiche e associazioni, prevede una settimana di visite e consulti clinici GRATUITI per tutte le donne, fino al 28 aprile, in strutture (174...
Facciamo finta di essere un armadio. Dentro di noi custodiamo tanti vestiti. Estivi, invernali, sportivi, eleganti, da strafiga o da andarci al Carrefour. Noi indossiamo sempre gli stessi, ovvio, perché siamo donne e le donne fanno così. Però i vestiti, e tanti, li abbiamo. Un giorno chissà perché ci viene voglia di provare un abito color ciliegia. Siccome più tardi dobbiamo andare da una nostra vecchia amica e sappiamo che saremo noi due sole, lo indossiamo anche se ci spaventano un po' il colore, la forma, il tessuto, tutti elementi diversi dai soliti. Ma tanto non ci vedrà nessuno tranne lei. E allora eccoci qua in rosso ciliegia. Ci sentiamo un po' diverse, un po' strane. Abbiamo appena scoperto che...
Quando un vegano, o chi è sulla buona strada per diventarlo, comincia la lettura di un libro sui vegani, di solito lo fa con il naso già arricciato. Lo sa. Conosce già in anticipo ogni luogo comune, ogni battuta, ogni considerazione più o meno a sproposito. Lo sa, ma nonostante ciò nutre una remota speranza che quel libro contenga qualcosa di diverso, che dia una chiave di lettura inedita su un modo di alimentarsi e vivere. Un muro fitto di diffidenza circonda il vegano, sarà per il nome, sarà che spesso mette in pratica in modo molto genuino ciò che pensa, sarà che se si parla di cibo il conflitto è dietro l’angolo, sarà che pane e salame per i...
Quando decidi di celebrare il decimo anniversario di un romanzo che ha conquistato il cuore di milioni di lettori scrivendone un altro che si differenzia dal primo quasi soltanto per l’inversione dei generi sessuali dei protagonisti, non puoi che aspettarti valanghe di commenti, reazioni estreme e immancabili, feroci critiche. Francamente non ho alcun interesse a partecipare al dibattito diretto a determinare se si tratti di una mera operazione commerciale, o se invece l’autrice abbia deciso di scrivere e pubblicare Life and Death presa dal sacro fuoco dell’amore per la storia e i personaggi che tanto le hanno portato fortuna. Da scrittrice, ritengo questa seconda ipotesi del tutto plausibile e da lettrice, in fondo, quello che cerco è una storia che...
Dicembre 2015 – Emma Books La storia Nel 2015 si è festeggiato l’ottantesimo anniversario di Regency Buck (Il dandy della Reggenza), considerato il primo romanzo storico ambientato durante il periodo della Reggenza (1811-1820): firmato da Georgette Heyer nel 1935, dava inizio a uno dei generi più popolari di tutti i tempi, il regency. Per celebrare quel romanzo e la sua autrice ho scritto (per Emma Books che ringrazio anche per la cover deliziosa) un divertissement affettuoso che fin dal titolo riecheggia gli umori del genere e si ispira a quel mondo, all’apparenza popolato solo da duchi e conti e marchesi – spesso arroganti e libertini – e da ingenue debuttanti in cerca di marito o prede di cacciatori di dote. Lo ripercorro a modo mio, con i toni ironici che...